Appena tre i precedenti con la formazione bolzanina che ha sempre vinto: 2 volte nel campionato di Lega Pro 2011-'12 e 1 in Coppa Italia. Alla sfida assente l'ex Mazzitelli per squalifica. Rohden ha eguagliato il numero di realizzazioni della stagione 2018-'19

IL FROSINONE DEVE SFATARE IL TABU’ SUDTIROL

Garritano sempre leader in serie B nella classifica dei cross e delle occasioni create per i compagni. Quella di Grosso è l'unica squadra in doppia cifra nelle vittorie. Attenzione all'extratime (nella ripresa 2 reti pesanti su 4 subìte) e all'attaccante Odogwu (3 gol su 5 di testa)
 In Breaking News, Prima Squadra

Al ‘Druso’ di Bolzano attesi il sold-out per l’arrivo del Frosinone, la prima volta in serie B tra le due squadre: tutti occupati i 5.200 posti del piccolo stadio della città altoatesina. Dove i giallazzurri hanno giocato 1 sola volta nei 3 precedenti che hanno visto la formazione di casa sempre vittoriosa. La prima volta in assoluto fu nella stagione 2011-’12 di Lega Pro, alla 3.a di campionato: era il Frosinone allenato da Carlo Sabatini, finì 1-0 per il Sudtirol tre le cui fila giocava l’attuale secondo portiere della squadra di Bisoli, Iacobucci. Nella gara di ritorno, al Comunale, si imposero ancora gli altoatesini 2-1. Infine la terza volta fu in Coppa Italia, giocata sul neutro di Benevento: 2-0 per l’undici allora allenato da Paolo Zanetti. Di quel Sudtirol ci sono ancora l’attaccante Mazzocchi, il difensore Vinetot e l’interno di centrocampo Tait.

PILLOLE DI CURIOSITA’ – Il Frosinone è l’unica squadra in doppia cifra nelle vittorie (10), seguito dalla Reggina (8). E per 8 volte la porta di Turati è rimasta inviolata, alle spalle c’è quella di Iannarilli della Ternana con 7 clean sheet. La formazione di mister Grosso non ha mai avuto rigori a favore, come la Spal e il Venezia. A proposito di Turati, tra i portieri che hanno giocato tutti i 1.260’ finora, è quello che ha almeno la metà della percentuale di gol subìti rispetto agli altri (Iannarilli, Kastrati e Pigliacelli).

I ciociari nella graduatoria dei contrasti vinti (124) sono alle spalle del Sudtirol (136) che è davanti anche nei palloni intercettati (136) contro i 121 dei canarini. Luca Garritano è sempre incontrastato in vetta alla classifica dei cross (87) e delle occasioni create per i compagni (35).

Il giallazzurro Marcus Rohden con 3 gol realizzati finora (11 presenze) ha già eguagliato il numero di gol che mise a segno nel campionato 2018-’19 con il Crotone.

Il Sudtirol è l’unica formazione della serie B ad essere imbattuta nelle ultime 11 giornate (4 pareggi di file nelle ultime 4), esattamente dall’arrivo in panchina di Bisoli. Solo il Darmstadt nella Zweite Bundesliga (16) e il Le Havre (13) in Ligue2 vantano una striscia aperta più lunga senza sconfitte. La squadra altoatesina dall’avvento di mister Bisoli ha ottenuto 21 punti in 11 gare nelle quali ha sempre fatto gol. In queste partite ha messo a segno 17 dei 18 gol realizzati, subendone 11 sui 19 totali incassati. Il successo interno manca al Sudtirol dal 27 ottobre scorso, 1-0 al Parma.

Il Frosinone ha collezionato 31 punti nelle prime 14 giornate di questa Serie B. E’ un record considerando le prime 15 gare giocate nella competizione, quindi oltre il risultato di domenica pomeriggio al ‘Druso’. In precedenza (fonte opta), il Frosinone ottenne 31 punti ma dopo 16 giornate nella stagione 2016-’17. Alla squadra di Grosso piace fare gol in ripartenza: sono 4 i gol, in testa alla speciale classifica. I giallazzurri, che a Bolzano non avranno a disposizione Lucioni, debbono prestare attenzione ai colpi di testa dell’attaccante degli altoatesini Odogwu che in questo fondamentale ha messo a segno 3 gol sulle 5 totali. In generale il Sudtirol ne ha realizzati 7 di testa.

Il Frosinone ha subìto 9 reti, 4 delle quali nella ripresa e di queste la metà nell’extratime, costate però 3 punti: il gol di Beretta in Cittadella-Frosinone al 47’ della ripresa e il gol su rigore di Lapadula al 50’ della gara con il Cagliari. Giallazzurri che nelle due gare precedenti a quella con i sardi avevano rischiato di incassare il pareggio ad Ascoli al 94’ (incrocio dei pali di Quaranta) e con il Perugia in casa al 92’ (colpo di testa fuori di un soffio).

GLI EX – Tra gli ex troviamo l’esterno d’attacco Canotto, l’attuale secondo portiere degli altoatesini Iacobucci, l’attaccante Lupoli, il portiere Federico Ravaglia (oggi alla Reggina) e l’attuale centrocampista giallazzurro Mazzitelli che però sarà assente per squalifica.

I CONFRONTI DEI TECNICI – Tra Fabio Grosso e Pierpaolo Bisoli sarà la quarta volta da avversari sulla panchina. I due si erano incrociati nella stagione 2018-’19 quando Bisoli allenava il Padova e Grosso il Verona. Pareggio 1-1 all’andata al Bentegodi e vittoria dei patavini 3-0 nella gara di ritorno. In quel Padova giocava l’attuale giallazzurro Minelli. Poi la scorsa stagione, nella gara di ritorno giocata dal Frosinone con il Cosenza che aveva chiamato al capezzale proprio il tecnico romagnolo: vinsero i giallazzurri 2-0. Bilancio di un successo a testa e un pareggio.

Bisoli ha incontrato 7 volte il Frosinone da avversario con un bilancio di 4 vittorie, 2 sconfitte e 1 pareggio. Per Grosso quella di oggi sarà la terza volta contro il Cosenza dopo il pareggio e la vittoria nel campionato 2021-’22.

L’ARBITRO – La partita di Bolzano sarà diretta da Francesco Fourneau di Roma; assistenti Stefano Alassio di Imperia e Eugenio Scarpa di Collegno (Lo). Quarto Uomo Daniele Minelli di Varese, Var Gianluca Manganiello di Pinerolo (To), Avar Giacomo Paganessi di Bergamo. Tre gli incroci tra il Frosinone e il direttore di gara romano, con 1 pareggio e 2 sconfitte. Tutti e due in Lega Pro invece i precedenti del Sudtirol con Fourneau, con 2 successi.

Giovanni Lanzi

Articoli Recenti