Quinto risultato utile di fila della squadra di Di Francesco che va sotto nella prima frazione di gioco, soffre e rischia il colpo del ko ma è bravo a restare in partita

IL FROSINONE RIMONTA LA FIORENTINA, SOULé RISPONDE A GONZALEZ

In avvio di ripresa i cambi della svolta e i giallazzurri risalgono sulla cresta dell'onda: il neo entrato Caso ispira il gol del numero 18 argentino. Sfida bellissima fino al triplice fischio finale
 In Prima Squadra, Slider Home

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Romagnoli, Okoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea (45’ st Bourabia), Brescianini (20’ st Garritano); Soulé (45’ st Monterisi), Cheddira (35’ st Cuni), Baez (20’ st Caso).

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Lulic, Reinier, Kvernadze, Bidaoui, Ibrahimovic, Lusuardi.

Allenatore: Di Francesco.

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Parisi, Martinez Quarta, Milenkovic, Biraghi (1’ st Kayode); Arthur (26’ st Mandragora), Duncan; Gonzalez, Bonaventura (26’ st Barak), Sottil (16’ st Ikoné); Nzola (35’ st Beltran).

A disposizione: Martinelli, Vannucchi, Christensen, Maxime Lopez, Beltran, Ranieri, Infantino, Comuzzo, Amatucci, Brekalo, Kouame.

Allenatore: Italiano.

Arbitro: signor Francesco Fourneau di Roma1; assistenti sigg. Eugenio Scarpa di Collegno (Lo) e Khaled Bahari di Sassari; Quarto Uomo signor Matteo Marcenaro di Genova, Var signor Valerio Marini della sezione di Roma1, Avar signor Antonio Di Martino di Teramo.

Marcatore: 20’ pt Gonzalez (Fi), 25’ st Soulé (Fr).

Note: spettatori: 14.755; abbonati: 10.683; Spettatori paganti: 4.072 (di cui 619 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: 334.625,53; angoli: 10-8 per la Fiorentina; ammoniti: 22’ pt Milenkovic (Fi), 5’ st Mazzitelli (Fr), 19’ st Okoli(Fr), 24′ st Parisi (Fi), 42′ st Oyono (Fr), 47′ st Mandragora (Fi); recuperi: 2’ pt, 5’ st.

FROSINONE – Festeggia il Frosinone che blocca sull’1-1 la Fiorentina in rimonta e al 95’ raccoglie l’applauso dei propri tifosi grazie ad un secondo tempo bello e inteso dopo che i primi 45’ si erano chiusi con i viola avanti di un gol ma anche spreconi. Ad inizio ripresa le mosse di Di Francesco cambiano il corso degli eventi, i giallazzurri trovano il meritatissimo pari con Soulé e mettono in cassaforte il quinto risultato utile di fila che vale 9 punti in classifica.

IN CAMPO – Per il 4-3-3 di mister Di Francesco 1 modifica rispetto alla gara di Salerno, con l’innesto di Baez in mezzo alla catena di sinistra. Davanti al portiere Turati, da destra a sinistra Oyono, Romagnoli, Okoli e Marchizza. In mezzo al campo le chiavi nella sapienza tecnico-tattica di Barrenechea, Mazzitelli e l’ex mezzala del Cosenza sono gli intermedi. Nel tridente offensivo Cheddira è il terminale offensivo, Baez e Soulé gli attaccanti esterni. Out Lirola, i lungodegenti Gelli e Harroui, Kajo Jorge e Kalaj.

La Fiorentina dopo aver sperimentato il 3-5-2 a Udine nel finale, torna ad affidarsi al solito 4-2-3-1 con 6 variazioni rispetto alla gara in Friuli ma soprattutto con il rientro di Nico Gonzalez. Davanti a Terracciano, sull’out di destra va Parisi con Biraghi che tiene la sinistra, in mezzo alla difesa a fare coppia con Quarta rientra Milenkovic. Nuova la mediana, dove ci sono Duncan e l’ex Juve Arthur. Nel tridente alle spalle di Nzola, conferma per Bonaventura tra le linee, Sottil a sinistra e Gonzalez a destra.

FROSINONE A VISO APERTO, GONZALEZ SPACCA L’EQUILIBRIO – La prima conclusione verso la porta è di Sottil, pallone deviato in angolo che la difesa del Frosinone ammortizza senza problemi. Una ghiotta ripartenza dei giallazzurri mette Cheddira nella condizione di verticalizzare ma Milenkovic chiude la linea di passaggio. Sul ribaltamento di fronte Okoli ingaggia a perde il duello sulla velocità con Nzola che rientra sul sinistro da posizione defilata ma molto favorevole, Turati salva in angolo. E Fiorentina subito ad un passo dal vantaggio sul rilancio di Terracciano di oltre 60 metri. Partita subito aperta perché al 6’ i giallazzurri si affacciano in area viola e conquistano un angolo sul tentativo di Baez dal fondo. Non c’è tempo di annoiarsi perché al 6’ Sottil sulla corsia mancina prende il tempo a Oyono ma sbaglia il passaggio ad uscire anche abbastanza facile e Romagnoli spazza i timori nell’immediato, sulla prosecuzione dell’azione il pallone arriva a Gonzalez che non ci pensa sopra due volte, botta che sfiora l’incrocio. Dall’altra parte Solué delizia la platea con un paio di tocchi di classe, poi è Oyono che va a prendersi lo spazio a fondo campo sulla traiettoria dettata da Brescianini, sul pallone ad uscire arriva Marchizza, tiro rimpallato. Sempre alti i toni della gara, al 13’ Nzola si fa trovare all’appuntamento con un pallone invitante in area, Okoli bravissimo a deviare la rasoiata. E il Frosinone per par condicio risponde con una galoppata centrale di Brescianini, pallone in area per Soulé che si attacca la sfera al destro e così serve un’uscita bassa di Terracciano ad evitare guai alla Viola. La Fiorentina difende bene sull’angolo, pallone per Sottil che corre per 70 metri e poi appoggia esausto a Turati, con Nzola terribilmente libero al centro dell’area. Benissimo Oyono nella fase di possesso, da rivedere in quella di contenimento. Al 18’ la Fiorentina sfiora il vantaggio, la difesa del Frosinone soffre ma la conclusione finale di Parisi è larga. Il gol è nell’aria perché al 19’ Duncan vede alto a destra Gonzalez, Marchizza è posizionato davanti ma non accorcia sull’avversario, colpo di testa e pallone nell’angolo opposto a quello di tiro.

IL FROSINONE PROVA A PUNGERE, FIORENTINA SPRECONA – Il Frosinone accusa un po’ il colpo, Soulé cerca di dare ordine alla manovra al 25’ un break di Duncan su Brescianini su una ripartenza centrale schiude lo spazio per l’inserimento di Sottil che per fortuna del Frosinone sbaglia ancora il ventaglio di soluzioni a disposizione. La squadra di Italiano prende campo grazie anche ad un centrocampo nel quale l’accoppiata Duncan-Arthur è da prima fascia, il Frosinone per qualche minuto non esce dalla propria metà campo e al 27’ serve una grande intuizione di Okoli che anticipa la stoccata a botta sicura di Nzola a 5 metri da Turati. Basta una scintilla e si riaccendono i giallazzurri che sfiorano per due volte il pari dopo una lunga cavalcata a sinistra di Baez ma prima Brescianini e poi Soulé – pallone deviato in angolo da Quarta – non trovano l’attimo. Non proprio ermetica la fase difensiva dei toscani e così è Brescianini che va a prendersi di cattiveria un pallone al limite, gran botta di sinistro e pallone deviato da Milenkovic che sfiora il palo alla destra di Terracciano. Nel frattempo deve uscire dal campo Biraghi per una botta fortuita, poi torna in campo con una fasciatura alla caviglia sinistra. A 5’ dal riposo la Fiorentina con tre tocchi va vicino al vantaggi, tutto inizia da un break in mezzo al campo di Duncan su Oyono che va troppo morbido al contatto, poi l’azione prosegue da destra verso sinistra ma la conclusione di Bonaventura servito da Sottil è alta. E poi è Turati che deve allungarsi a deviare in angolo una staffilata di Parisi. Il Frosinone soffre, traballa ma tiene e nel finale la difesa fa muro su una conclusione di Nzola a botta sicura. Poi Turati non arriva su un tracciante di Parisi e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Il Frosinone resta in partita ma deve riorganizzarsi per fronteggiare una Fiorentina apparsa a lungo padrona del campo anche se praticamente con un Biraghi a mezzo servizio dopo l’infortunio alla caviglia.

ASSE CASO-SOULE’, IL FROSINONE RIMETTE LE COSE IN PARITA’ – Ad inizio ripresa Italiano avvicenda proprio Biraghi con Kayode. La partita non decolla, al 6’ arriva anche un giallo per Cheddira per un fallo non cattivo su Arthur a centrocampo. La prima verticalizzazione della ripresa porta il Frosinone a ridosso di Terracciano che deve uscire di pugno per evitare il tocco di Cheddira, che un attimo dopo riprende il pallone e lo infila all’altezza dell’area piccola, Milenkovic spazza su Soulé che subito dopo ingaggia un duello rusticano con Parisi, l’ex dell’Empoli mette il braccio davanti, l’argentino cade in area, i due entrano in contatto proibito, arriva l’arbitro e mette tutti d’accordo. Terracciano è tutt’altro che impeccabile con i piedi, la sfera gli sfila in calcio d’angolo. Nella Fiorentina entra Ikoné per Sottil. Turati evita guai andando a respinge una punizione di Milenkovic – fallo di Oyono su Gonzalez e successiva ammonizione del gabonese – destinata all’angolino basso alla sua destra, poi dentro Garritano e Caso per Brescianini e Baez. Ci serve una soluzione da fuori area, dopo un dialogo tra Marchizza e Caso, il pallone arriva a Mazzitelli che trova la grande deviazione di Terracciano in angolo. E’ il momento del Frosinone che al 25’ trova il pareggio: pennellata di Caso da sinistra, a destra arriva sul primo binario Soulé che di testa in terzo tempo infila alle spalle di Terracciano. Si torna in parità. Primo gol dell’argentino. Italiano cambia subito: dentro Mandragora per Arthur e Barak per Bonaventura. Risale magicamente sulla cesta dell’onda il Frosinone, la Fiorentina incassa ma è sempre temibilissima e torna a spingere. Due angoli di fila per i viola, Kayode impegna Turati poi la difesa del Frosinone ribalta l’azione d’attacco della squadra di Italiano e la partita da bella diventa bellissima.

IL FROSINONE IMBRIGLIA I VIOLA – Cheddira in area lotta ma cincischia, poi è Caso che gli cede l’opportunità ma il tiro dell’attaccante marocchino termina abbondantemente a lato. A 10’ dal 90’ entrano due attaccanti: Cuni per Cheddira nel Frosinone e Beltran per Nzola nella Fiorentina. La squadra di Italiano spinge ma non è lucida, Di Francesco mette nella mischia Monterisi per Soulé e Bourabia per Barrenechea al 45’. E l’occasione arriva sui piedi di Cuni al 1’ dei 5’ di recupero, Terracciano in uscita bassa legge la traiettoria e anticipa l’attaccante canarino. Nei 5’ di recupero il Frosinone chiude tutte le zone di campo, la Fiorentina non ne ha più e al triplice finale è festa grande in casa giallazzurra: quinto risultati utile di fila, 9 punti in classifica e domenica il derby all’Olimpico con la Roma.

Giovanni Lanzi

 

 

 

Articoli Recenti