Il tecnico è stato tra gli artefici del ritorno dei neroazzurri nei Cadetti. Tra le conferme, quelle degli ex Masucci e Gucher

IL PISA DI LUCA D’ANGELO, UN MIX DI QUALITA’ E AGONISMO

Out il bomber Marconi per infortunio, la vera rivelazione con 10 reti. Ma c'è l'ariete Moscardelli che all'ombra della Torre è un vero totem
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Passato anche il “Boxing Day”, il campionato di Serie B va avanti con la 19.a e ultima giornata del girone di andata. Il Frosinone sarà ospitato dal Pisa all’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani.

Entrambe le compagini vengono da una sconfitta: il Frosinone ha ceduto il passo al Crotone, tra le mura amiche, mentre il Pisa è uscito sconfitto di misura contro l’Ascoli. I nerazzurri attualmente sono al 12° posto in classifica con 23 punti distanti solamente 3 punti dal Frosinone, 7° in classifica.

Il Pisa, neopromossa in serie B, ha cominciato il campionato con il piede pigiato sull’acceleratore, infatti nelle prime 4 gare disputate ha portato a casa 8 punti bloccando il Benevento sullo 0-0 (vittoria sfiorata al 90’ con il rigore poi sprecato da Marconi) e il Chievo 2-2. Vittorie invece contro l’altra neopromossa Juve Stabia, 2-0 in trasferta, e 4-1 in casa contro la Cremonese. Dopo questo inizio la squadra ha cominciato ad avere un andamento altalenante, alternando sconfitte e pareggi fino a fine ottobre. Dalla 10.a giornata di campionato ad oggi sono arrivati 13 punti in 9 partite. I nerazzurri segnano molto ma subiscono anche molti gol, infatti fino ad ora hanno messo a segno 24 reti e ne hanno subite altrettante. Delle marcature, 10 sono state messe a segno da Michele Marconi, attaccante classe ’89 che nella stagione corrente ha messo a segno anche quattro doppiette. E sarà il grande assente per infortunio. Sotto il punto di vista del temperamento il Pisa non fa sconti, lo dimostrano i cartellini presi: 6 rossi e 55 gialli. Squadra che fa dell’agonismo un punto di forza, classico della neopromossa. Bravo il tecnico D’Angelo a forgiare un gruppo a sua immagine e somiglianza.

Il trainer, sulla panchina del Pisa da giugno del 2018, è senza dubbio l’artefice della promozione in Serie B ai danni della Triestina.

Il mercato estivo del Pisa è stato attento e ponderato, il solo scopo era quello di rinforzare la rosa senza però alterare il progetto originario. Tra le conferme quelle degli ex canarini Masucci e Gucher. E del totem Moiardelli. Tra le partenze ci sono state quelle di Eusepi, attaccante accasatosi all’Alessandria, Cardelli, Voltolini e Favale. A titolo definitivo Masi è tornato alla Pro Vercelli mentre Pesenti al Padova, entrambi in Serie C. Il giovane centrocampista Zammarini è tornato nuovamente al Pordenone. Nella lista delle cessioni in prestito il portiere Kucich è stato girato alla Cavese, Maffei e Nacci al Lecco mentre Alberti e Lidin alla Paganese. Prestito in serie C anche per la punta centrale classe ’97 Luigi Cuppone che è approdato al Monopoli. Reinis Reinholds vola in first division cipriota con il Pafos Fc, Langella invece sposa la causa Palermo in serie D. A Pisa a difesa della porta è arrivato Perilli che lo scorso anno era in prestito al Perugia. Nel reparto offensivo dalla Virtus Entella è arrivato il terzino, adattabile a centrale, Belli oltre che Aya dal Catania. Tornato dal Foggia, Ingrosso darà una mano al reparto difensivo insieme a Varnier, difensore in prestito dall’Atalanta e a Meroni, ex Sassuolo. Ancora dal Sassuolo sono arrivati tre calciatori, due centrocampisti e un attaccante: Marin, Pinato e Giani, utile quest’ultimo anche alla Primavera. A rinforzare ulteriormente la rosa, dal Cittadella l’ala sinistra Siega e dal Genoa il vice Marconi, Asencio. L’ultimo acquisto, arrivato proprio alla fine del mercato, in prestito dal Chievo Michael Fabbro.

Ufficio Stampa

Frosinone Calcio

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