MODENA-FROSINONE 0-1 DOPO 45′

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MODENA (4-3-1-2): Gagno; Oukhadda, Pergreffi, Cittadini, Azzi; Armellino, Gerli, Gargiulo; Mosti; Diaw, Falcinelli

A disposizione: Narciso, Ponsi, Magnino, Bonfanti, Tremolada, Silvestri, Minesso, Giovannini, Battistella, De Maio, Renzetti, Panada

Allenatore: Tesser

FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Oyono, Lucioni, Szyminski, Cotali; Boloca, Kone; Rohden, Garritano, Caso; Mulattieri.

A disposizione: Loria, Marcianò, Lulic, Haoudi, Bocic, Ciervo, Kalaj, Monterisi, Oliveri, Bracaglia, Borrelli.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: Signora Maria Sole Ferrieri Caputi della sezione di Livorno;  Assistenti sigg. Valerio Colarossi di Roma2 e Vito Mastrodonato di Molfetta (Ba); Quarto Uomo sig. Valerio Crezzini di Siena; Var sig. Valerio Minelli di Varese, Avar sig. Edoardo Raspollini di Livorno.

Marcatore: 34’ pt Rohden (F).

Note: spettatori: 7.000 circa (in curva ospiti circa 50 tifosi del Frosinone); angoli: 3-3; ammoniti: 47’ pt Lucioni (F); recuperi: 3’ pt

MODENA – Con una prestazione accorta, a tratti anche autorevole e grazie ad un gol di Rohden servito da Garritano, il Frosinone va al riposo avanti di un gol. Modena fuoco di paglia in avvio, cin Falcinelli che liscia un pallone invitante di Pergreffi, poi in campo c’è solo la squadra di Grosso che legittima il predominio tecnico e tattico dei primi 45’ con la rete al 34’ dello svedese.

LA LAVAGNA TATTICA – Modena in campo con il 4-3-1-2, con una sola variazione in campo rispetto alla gara vinta in Coppa Italia col Sassuolo. Tra i pali Gano, davanti a lui da destra a sinistra Oukhadda, Pergressi, Cittadini e Azzi. Cambia il play, c’è Gerli al posto di pana che va in panchina, sul centro destra l’ex del Lecce, Gargiulo e sul centrosinistra Armellino. Quindi Mosti alle spalle di Diaw a Falcinelli.

Nel Frosinone non c’è Moro in campo per una situazione pregressa e non chiara sotto il profilo normativa la scorsa stagione con il Catania. Grosso schiera il 4-2-3-1 di partenza. Davanti a Turati, da destra a sinistra Oyono, Lucioni, Szyminski e Cotali. In mezzo al campo doppio play con Boloca e Kone, alle spalle della punta Mulattieri la batteria di trequartisti è composta, da destra a sinistra, da Rohden, Garritano e Caso.

FROSINONE INTRAPRENDENTE – Modena subito in avanti, Lucioni bravo a capire la traiettoria del pallone e mettere in angolo. Dal giropalla dalla bandierina, occasione per Falcinelli che, pressato da Oyono, non tocca un pallone invitante servito da Pergreffi. Il Frosinone risponde con un sinistro nel traffico di Cotali dopo una respinta della difesa del Modena su piazzato di Garritano, Gagno ci mette le mani aperte e salva. Ancora Garritano dalla bandierina, svetta Lucioni che non inquadra la porta. Buon avvio di gara a livello generale, bene il Frosinone a non farsi intimorire dall’occasione iniziale dei ‘gialli’. Qualche colpo proibito in campo, ne fa le spese Garritano ma per la signora Ferrieri Caputi è tutto regolare. Interessante l’azione a pendolo di Caso al 9’, sul tiro di destro c’è la deviazione in angolo Oukhadda ma il tiro dalla bandierina di Garritano non sortisce effetti. Al 10’ tempestiva uscita bassa di Turati su un autolancio di Diaw, presa sicura del portiere scuola Sassuolo. L’attaccante frana a terra ma la diagonale a copertura di Cotali è impeccabile e soprattutto non è fallosa. Nel frattempo si spengono due file di lampade su una delle torri faro, illuminazione non perfetta ma si continua a giocare. Brivido per il Frosinone al 14’, angolo di Mosti con Cittadini che col terzo tempo svetta su tutti ma spedisce alto. Partita giocata a buon ritmo, il Frosinone non concede punti di riferimento agli avversari anche perché difetta chiaramente in fisicità dentro l’area di rigore. Ma i giallazzurri ci mettono tanta corsa e idee giuste. E in tre minuti fanno suonare altrettanti allarmi per la retroguardia degli emiliani. Al 20’ il Frosinone con un lampo sfiora il vantaggio, manovra sulla fascia destra di Mulattieri che serve Oyono, pallone centrale per Kone che alza i giri del motore e dai 25 metri sfiora la base del palo alla sinistra di Gagno. Un minuto dopo ancora una bella manovra avvolgente della formazione ciociara, finalizza Garritano al limite dell’area ma la difesa del Modena fa scudo. E ci prova anche Boloca al 18 metri senza indugi, Gagno si allunga alla propria destra e devia in angolo.

GARRITANO INVENTA, ROHDEN FA GOL – Alla mezz’ora bravissimo Oyono a non abboccare al dribbling in area di Diaw e a deviare con la punta del piede destro il pallone sul tentativo dell’ex attaccante del Vicenza di cercare il fallo da rigore. Al 34’ il Frosinone passa dopo un altro momento di sbandamento della formazione di casa che si era salvata un attimo prima. Garritano spostato sull’out di sinistra alza la testa e vede l’inserimento di Rohden, pallone con il contagiri, lo svedese prende il tempo ad Azzi e a Gagno, pallone in porta con un tocco a porta vuota. Il  Modena accusa il colpo, al 41’ è ancora il Frosinone ad infilarsi nel cuore della difesa emiliana ma prima Caso e poi Rohden vengono anticipati al momento della stoccata. La squadra di Tesser è la brutta copia di quella che ha battuto il Sassuolo, il Frosinone dà tutta l’impressione di poter continuare ad essere padrone del campo. E quando i ‘gialli’ vanno al tiro, come al 45’ con Gargiulo dai 25 metri, è bravissimo Turati ad abbrancare il pallone alla propria destra con grande sicurezza. Al 1’ dei 3’ di recupero cartellino giallo per Lucioni per un anticipo a gamba tesa su Mosti. Il tempo si chiude con un tempestivo anticipo di Oyono a centrocampo, Frosinone con merito avanti di un gol al riposo.

 

 

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