PLAYOFF 2018, OGGI SI INIZIA. STELLONE E LONGO PRENDONO APPUNTI
Da oggi si parte. Dopo i tanti i problemi legati ai verdetti di primo e secondo grado della Giustizia sportiva, oggi alle 18:30 si scende in campo.
Nella gara inaugurale della post regular season scenderanno in campo il Cittadella e il Bari. I veneti dopo aver vinto per vie giuridiche il ricorso ai danni dei diretti avversari pugliesi, sperano di ottenere il successo anche sul rettangolo verde. Con due risultati su tre e la gara in casa, gli uomini di Roberto Venturato potranno godere certamente di una situazione più agevole, ma attenzione, il Sitadèa nel corso di questa stagione ha avuto più di qualche difficoltà tra le mura amiche. Mister Venturato vuole portare a casa il bottino pieno, con una rosa al completo chiede ai suoi di fare la partita e limitare il palleggio dei biancorossi, mister Grosso, d’altro canto, si affiderà a Galano, Nenè e Cisssè. D’altronde la rosa di Fabio Grosso ha tanti elementi interessanti in ogni reparto e andrà al “Tombolato” per fare la partita accompagnato da oltre 800 sostenitori provenienti dalla lontana Bari.
Alle 21:00 al “Penzo” di Venezia scendono in campo i tecnici campioni del mondo. Da una parte mister Pippo Inzaghi, dall’altra Alessandro Nesta, una new entry della famiglia della serie B che proverà ad espugnare la Laguna. I veneti hanno dalla loro il fattore campo e il doppio risultato. Il lungo stop della fase playoff ha probabilmente complicato la loro situazione, ma il match e la voglia di raggiungere il Palermo in semifinale è tanta. Mister Nesta dovrà invece mettere in campo tutta l’esperienza maturata in questi anni in America e dimostrare di poter essere il tecnico della svolta psicologica in casa grifone. Alla vigilia ha promesso una gara di spessore e di grande livello con Di Carmine recuperato a pieno e probabilmente tra i primi undici questa sera.
Frosinone e Palermo, al momento, restano a guardare e aspettano la loro avversaria per l’andata della semifinale. Mister Longo e Stellone prendono appunti, per la pratica c’è ancora bisogno di qualche giorno di tempo, ora si prendono appunti e si studia l’avversario. Il tecnico rosanero conosce bene Bari e Frosinone, ma il destino ha voluto che stessero dalla parte opposto del tabellone e dunque prima di affrontare il suo passato dovrà guadagnarsi il pass per la finale.
Jacopo Gismondi
