UNDER 15, FROSINONE – AVELLINO
CAMPIONATO UNDER 15 SERIE A e B – 16° giornata
“Città dello Sport” Ferentino – Domenica 22 gennaio 2017
FROSINONE – AVELLINO 0 – 0
FROSINONE: Liberatori, Perlingeri, Di Bono, Santarpia, De Bernardis, Nigro, Ricci (57° Luciani), Selvini (46° Apredda), Simone (46° Rimedio), Coccia (57° Bianchi), Vergaro. A disposizione: Salvati, Vitale, Cervini. All. Sig. Carinci.
AVELLINO: Romano, Riccardis, Stabile, Virgilio, Serpico, Lupoli, Mozzillo, Pietroluongo (63° Andreozzi), Palomba, Conte (68° Viscovo), Petrone. A disposizione: Martire, Lecce, Sena, Leone, Liguori. All. Sig. Juliano.
ARBITRO: Sig. Musumeci (Cassino).
AMMONITI: Santarpia, Luciani, Riccardis, Conte, Pietroluongo.
NOTE: recuperi 1°pt e 3°st; angoli 5 – 4.
FERENTINO – Si complica il discorso qualificazione per l’Under 15 del Frosinone, pareggio casalingo 0 – 0 contro un ostico Avellino che fa scivolare i ragazzi di mister Carinci al quarto posto del Girone C. In formazione rimaneggiata i gialloazzurri, Simone adattato punta centrale nel 4 – 3 – 3 scelto, esterni offensivi Ricci a destra e Vergaro a sinistra, Santarpia in regia con ai lati Selvini – Coccia, Nigro affianca De Bernardis in difesa. Anche l’Avellino si schiera 4 – 3 – 3, sostanzialmente equilibrato l’avvio. Si nota tra le fila frusinati l’assenza di un centravanti di riferimento, al 14° isolata conclusione a spiovere dai venti metri di Selvini controllata dal portiere ospite Romano. Gara tattica e bloccata, al 21° Simone riceve sul lato corto di destra andando all’invito basso non raccolto in mezzo da nessuno. L’occasione giusta capita agli irpini al 25°, dalla trequarti la verticalizzazione radente e profonda di Conte trova in area a destra Mozzillo, tiro sul quale si oppone e para Liberatori. Un minuto dopo è Palomba a scappare in contropiede, l’attaccante ruba il tempo di testa presentandosi all’ingresso nei sedici metri ciociari, destro appena alto. Liberatori compie un altro intervento al 28°, fase di difficoltà per i padroni di casa. Un Avellino agonisticamente preparato recrimina qualcosa in chiusura di frazione sullo 0 – 0. Stessi ventidue ad inizio ripresa, in apertura al 37° Coccia di prima intenzione sulla corsa di Ricci, il giocatore parte come una scheggia da centrocampo fino in area campana leggermente a destra, diagonale rasoterra a fil di palo. Match ora più aperto, al 43° corner sul montante lungo di Coccia colpito di testa sotto misura alto da Santarpia in precaria coordinazione. Clamoroso invece al 45°, punizione dai venti metri di destro a giro vellutata eseguita da Conte a stamparsi sulla traversa, riprende da fuori Virgilio che nuovamente coglie la trasversale, l’azione continua sui piedi di Lupoli da due passi incapace di inquadrare il bersaglio, si salva a stento il Frosinone. È l’apice del confronto, alle battute finali si arriva senza ulteriori sussulti, quando Santarpia dai diciotto metri carica il destro tra le braccia di Romano, mentre Mozzillo sul fronte opposto alza la mira dal limite. Un Frosinone scarico non va oltre una striminzita parità, grinta e determinazione da ritrovare il prossimo 5 febbraio in trasferta a Palermo.
