UNDER 16, FROSINONE – NAPOLI

 In Senza Categoria

CAMPIONATO UNDER 16 SERIE A e B – 21° giornata

“Città dello Sport” Ferentino – Domenica 5 marzo 2017

FROSINONE – NAPOLI  1 – 1

FROSINONE:  Capogna,  Ventura,  Marchetti,  Ortenzi,  Esposito,  Pescosolido  (48° Santamaria),  De Florio (64° Grandi),  Beu,  Bonifazi  (64° De Carolis),  Antonellis Davide,  Veneruso  (74° Antonellis Luca). A disposizione:  Liberatori,  Murataj,  Nascimben.  All. Sig. Marsella.

NAPOLI:  Evangelista,  Gaeta,  Apuzzo,  Esposito A.,  Mariani  (41° Esposito G.),  Massa,  Guadagni  (76° Gallo),  Caiazzo,  Esposito D.  (76° Lauro),  Carcione  (41° Salimbè),  Gilberti  (51° Guadagni C.). A disposizione:  Ferrara,  Mazzocchi,  Sannino.  All. Sig. Marino.

ARBITRO:  Sig. Ruggiero  (Roma1).

ASSISTENTI:  Sig. Iaboni e Sig. Savoi  (Frosinone).

MARCATORI:  20° aut. Ventura  (N), 32° De Florio  (F).

ESPULSI:  38° Caiazzo  (N), per condotta di gioco violenta.

AMMONITI:  Bonifazi.

NOTE:  recuperi 2°pt e 4°st;  angoli 4 – 2.

 

FERENTINO – Buona prestazione di prospettiva con qualche rammarico da parte dell’Under 16 del Frosinone, pareggio casalingo 1 – 1 imposto al Napoli secondo nel Girone C e costretto in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. La squadra di mister Marsella può continuare a credere nell’obiettivo qualificazione, a distanza sempre di una lunghezza dall’Ascoli quarto, da colmare con una maggiore cattiveria agonistica nell’ultimo scorcio della stagione. Entrambe le formazioni schierate 4 – 3 – 3, più elastico il modulo ospite che va a prendere subito alti i giocatori frusinati in fase d’impostazione. In apertura, al 1°, il difensore giallazzurro Esposito deve chiudere in scivolata un’azione offensiva pericolosa partenopea. Al 9° concessa una giocata di fino ai campani, serie di colpi di tacco sugli sviluppi di un fallo laterale a destra, sul vertice il sinistro di Guadagni trova pronto in presa sicura Capogna. Il Napoli esprime qualità e detta il ritmo gara, volitivo tiene botta il Frosinone. In un momento di stanca della partita passano gli azzurri in maniera rocambolesca, pallone tagliato da destra indirizzato al limite, nel più classico degli autogol il terzino Ventura appoggia di testa in direzione di Capogna improvvidamente uscito dai pali ed infila la propria rete, 0 – 1. Un minuto dopo strabilia il canarino De Florio, scherzato il diretto avversario con un sombrero scucchiaiato sopra la testa ai venti metri per liberare il destro a volo in giravolta su se stesso, tutto incredibilmente perfetto a sfiorare il “sette” alla destra del portiere Evangelista impietrito. Incontro vivo, c’è la reazione dei padroni di casa che pareggiano su azione d’angolo al 32°, traiettoria arcuata e profonda a pescare De Florio defilato in area a sinistra all’altezza dell’area piccola, destro volante che impatta la deviazione ravvicinata di un giocatore napoletano per terminare la sua corsa alle spalle di Evangelista, 1 – 1. È ora il Frosinone a condurre il match, nervoso il Napoli resta in dieci come detto al 38°, quando Caiazzo rifila una gomitata ad Ortenzi inducendo l’arbitro ad estrarre il cartellino rosso. Prima del riposo, al 40°, Veneruso teso da sinistra imbecca Bonifazi che manca sotto porta l’opportunità, 1 – 1 si torna negli spogliatoi. Napoli ridisegnato in un 4 – 3 – 2 con due volti nuovi in avvio di ripresa, bene il centrocampo ciociaro con Ortenzi determinato nelle due fasi, tanta sostanza data da Beu, concreta e diligente la prova di Davide Antonellis. Al 50°, Ortenzi in caduta di sinistro dai diciotto metri in diagonale impegna in tuffo Evangelista che allunga in corner. Si infiamma la contesa in ogni contrasto, siluro improvviso dal lato corto di destra da parte di un Ventura scatenato che riscatta via via l’episodio sfortunato, un palmo alto sulla trasversale al 58°. I ragazzi di mister Marsella comandano le operazioni effettuando un giro palla intelligente e convincente, ben organizzato nelle retrovie il Napoli non concede molto alla pressione che tenta in tutti i modi lo sfondamento. Servirebbe uno spunto incisivo del “motorino” Veneruso che si affanna vanamente alla ricerca dell’occasione giusta, i partenopei hanno il merito di resistere l’intera seconda frazione e, le sostituzioni frusinati non scardinano il fortino ospite. È Capogna a compiere l’ultimo intervento all’82°, pronto sul piazzato a rientrare da sinistra calciato nel mucchio da Esposito G. Finisce così 1 – 1, con un pizzico di delusione per il Frosinone da smaltire in vista della trasferta di domenica prossima sul campo della Ternana.

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