BARONI, 29 ANNI FA IL GOL-SCUDETTO COL NAPOLI. RE CARLO, BACHECA SOLD-OUT: 20 TROFEI. ABISSO DI PUNTI MA… IL PALLONE E’ TONDO

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Quarantaquattro i punti di differenza. Un abisso. Ma c’è un pallone di mezzo. Basta scomodare il precedente di sette giorni fa, i 41 punti che separavano Lazio e Chievo e sappiamo tutti come è finita. Frosinone e Napoli è una sfida nata praticamente nel terzo Millennio. Curiosamente il Napoli e il Frosinone si sono portate fortuna a vicenda due stagioni su tre: la prima promozione in B dei giallazzurri arrivò al culmine del campionato di serie C1 vinto dalla squadra allora allenata dea Edy Reja, la prima salvezza in B arrivò – l’anno successivo – quando gli azzurri vinsero il campionato nella stagione dei cadetti più irripetibile, con tante big ai nastri di partenza. Il bilancio chiaramente è favorevole agli azzurri anche se al San Paolo il Frosinone ha ottenuto due pareggi, uno in C1 (1-1) e l’altro in B (1-1). Nella prima stagione di serie A invece dominio partenopeo, 5-1 al Comunale e 4-0 al San Paolo con record finale di gol firmati da Higuain al termine di quel campionato, con 36 reti. Lo scorso 8 dicembre 4-0 per la formazione di Ancelotti, Frosinone allenato da Longo. I canarini debbono far dimenticare anche quella prestazione arrendevole.

PILLOLE DI CURIOSIA’ – Record di k.o. nella A per i giallazzurri: 20, gli stessi del ChievoVerona. Il Frosinone continua ad essere squadra che manda a rete pochi giocatori, appena 9 dopo 33 giornate: Cassata, Chibsah, Ciano, Ciofani, Ghiglione, Goldaniga, Paganini, Pinamonti e Valzania. Per il rovescio della medaglia, il Napoli è invece la squadra che segna il maggior numero di gol con giocatori subentrati a partita in corso dopo 33 turni: 11, firmati da Mertens, Milik e Ruiz (2 ciascuno), Insigne, Ounas, Rog, Younes e Verdi (1 a testa).

I giallazzurri dovranno prestare attenzione alle performance del Napoli che si scatena nei 15’ finali: 17 i gol messi a segno, tra il 76’ e il 90’, gli stessi dell’Inter. Il Napoli è una delle 5 squadre che ha calciato meno rigori in A: appena 3, gli stessi di Milan, Atalanta, Cagliari e Genoa. Peraltro gli azzurri sono anche la squadra che ha subito meno penalties, 2, primato in solitario.

Napoli sempre in gol, ma anche a porta aperta nelle ultime 8 giornate di campionato: 16 i gol segnati dai campani, 12 quelli subiti.

GLI EX – Nel Frosinone ci sono Camillo Ciano e Raffaele Maiello. Ciano è di Marcianise, provincia di Caserta. Maiello è di Acerra, hinterland di Napoli. Cresciuti nel settore giovanile del Napoli, non hanno avuto grandi spazi in maglia azzurra. Ma Ciano è squalificato, ammonizione rimediata nel finale a Cagliari. All’andata giocò appena mezz’ora della ripresa a risultato ampiamente acquisito per gli azzurri.

I PRECEDENTI DEI TECNICI – Sfida tecnica inedita in partite ufficiali tra Marco Baroni e Carlo Ancelotti. L’autore del gol scudetto del Napoli ha subito dal Napoli il massimo rovescio da tecnico: 6-0 al San Paolo nel settembre 2017 alla guida del Benevento, massima sconfitta per Baroni nella carriera da allenatore. L’attuale tecnico giallazzurro ha militato nel Napoli nel 1989/90 e 1990/91, segnando il gol che sancì l’aritmetico secondo scudetto azzurro, dopo 7’ di Napoli-Lazio 1-0 del 29 aprile 1990, ultima di campionato. Esattamente 29 anni fa. Carlo Ancelotti sfida per la seconda volta in partite ufficiali – da allenatore – il Frosinone: nella gara di andata al San Paolo vittoria partenopea per 4-0.

I TROFEI DI CARLO – Arriva al ‘Benito Stirpe’ il tecnico più vincente mai sceso in Ciociaria. Per Carlo Ancelotti parlano a voce alta ben 20 trofei totali, così distribuiti: 3 Champions League (Milan, 2002/03 e 2006/07; Real Madrid, 2013/14), 3 supercoppe Europee (Milan, 2003 e 2007; Real Madrid, 2014), 1 coppa Italia (Milan, 2002/03), 1 campionato italiano (Milan, 2003/04), 1 supercoppa di Lega (Milan, 2004), 2 Mondiali per club (Milan, 2007; Real Madrid, 2014), 1 supercoppa inglese (Chelsea, 2009), 1 campionato inglese (Chelsea, 2009/10), 1 coppa d’Inghilterra (Chelsea, 2009/10), 1 campionato francese  (Paris St. Germain, 2012/13), 1 coppa di Spagna (Real Madrid, 2013/14), 2 supercoppe di Germania  (Bayern Monaco, 2016 e 2017), 2 campionati tedeschi (Bayern Monaco, 2016/17 e 2017/18)

L’ARBITRO – A Frosinone torna Federico La Penna, arbitro romano che diresse la gara di ritorno dei playoff con il Palermo. Per lui esordio in serie A il 19/05/2013 in Atalanta-ChievoVerona 2-2. Sette volte ha diretto gare dei giallazzurri con 3 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta. Anche un Benevento-Frosinone nel quale Baroni era allenatore avversario. Due solo volte ha fischiato gare del Napoli, entrambe in questa stagione ed entrambe vinte dagli azzurri.

Giovanni Lanzi

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