CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – 12° giornata

 In Senza Categoria

Campo Comunale “La Selvotta” Supino – Sabato 12 dicembre 2015

FROSINONE – BARI  3 – 0

FROSINONE:  Kucich,  Belvisi,  Toti,  Iafrate,  Calcagni,  Gargiulo,  De Santis  (73° Pugliese),  Tomassetti,  Volpe  (61° Trani),  Preti  (80° D’Aguanno),  Trillò. A disposizione:  Faiella,  Contucci,  Antonini,  Tribelli,  Fia,  D’Agapiti.  All. Sig. Coppitelli.

BARI:  Faggiano,  Scalera,  Turi,  Curtis,  Colaianni,  Panebianco,  Minicucci  (84° Ippedico),  Clemente  (50° Cigliano),  De Palma,  Castrovilli,  Lopez  (80° Dellino). A disposizione:  Lizzano,  Silletti,  Gernone,  Armenise,  Roncone.  All. Sig. Urbano.

ARBITRO:  Sig. Spinelli  (Terni).

ASSISTENTI:  Sig. Iovine  (Napoli), Sig. Manzolillo  (Sala Consilina).

MARCATORI:  11° Preti  (FR), 16° De Santis  (FR), 57° Volpe  (FR).

AMMONITI:  Colaianni, Scalera, Cigliano.

NOTE:  recuperi 0°pt e 3°st;  angoli 3 – 7.

SUPINO – Continua la favola della Primavera frusinate che sa solo vincere tra le mura amiche di Supino, 3 – 0 impartito al Bari per confermarsi in vetta al Girone C del “Giacinto Facchetti”. Priva dello squalificato Ranelli la squadra di mister Coppitelli ormai non stupisce più, meccanismi apparsi limati ulteriormente e singoli ad acquisire maggiore smalto di partita in partita. Un successo chiaro, ogni pedina scesa sul terreno di gioco ha saputo dare il suo contributo fondamentale, impreziosendo il 4 – 2 – 3 – 1 proposto con personalità e determinazione. Dal canto suo il Bari ha offerto una buona prestazione, in campo con sei classe 98’ dall’inizio e caratterizzato dal 4 – 3 – 3 di mister Urbano in cui Castrovilli è la mezz’ala sinistra, Minicucci e Lopez gli esterni alti, De Palma la punta centrale. Non è rabbioso l’avvio del Frosinone, invece netta l’accelerazione superata la fase di studio, 1 – 0 di Preti all’11° su servizio basso rasoterra dal fondo a destra di Volpe, interno piede a centro area appena sporcato che bacia la traversa per finire nel sacco. I canarini sono carichi ed alzano visibilmente il ritmo, raddoppio già al 16° con un passaggio trasversale illuminante di Preti tra le linee a smarcare De Santis davanti al portiere Faggiano, rapido in inserimento il giocatore fa 2 – 0. I gialloazzurri si muovono a memoria, Tomassetti è ovunque sulla mediana spalleggiato da Calcagni, Preti non si limita alla fase d’attacco, stretta, compatta, la difesa tiene corta la formazione. Il primo acuto dei pugliesi cade così al 31°, spunto di Minicucci di forza occasionalmente a sinistra, conclusione nel mucchio deviata a sfilare in corner. I “galletti” prendono coraggio spostando il baricentro in avanti, la velocità delle giocate si fa gradevole e sostenuta, Gargiulo giganteggia nelle retrovie e il numero uno Kucich non corre rischi. Nel finale di frazione, al 43°, schema perfetto eseguito su palla inattiva a ridosso dell’area verso destra, Tomassetti – Preti – De Santis in un batter d’occhio, sfiora la doppietta quest’ultimo di destro presentatosi a tu per tu con Faggiano che ha la meglio. 2 – 0 al riposo. Subito aggressivi gli ospiti in un “sali – scendi” di opportunità in apertura di ripresa, Minicucci taglia centralmente scaricando di sinistro dai diciotto metri, Kucich si oppone con i pugni. Al 48° bel destro ad uscire di Castovilli da oltre venti metri su punizione, pallone a lambire il palo lungo con Kucich proteso alla sua destra. Ancora messo in difficoltà dalla battuta da fuori di Curtis, l’estremo ciociaro si salva in due tempi al 52°. Fiammata sull’altro versante, De Santis dentro per Preti, mancino radente diagonale nel cuore dell’area parato da Faggiano in tuffo. Direttamente da rimessa laterale nitida chance per Lopez al controllo sotto misura, debole il tentativo seguente bloccato da Kucich. Aperto a più soluzioni, ci vuole il bomber per chiudere virtualmente l’incontro al 57°, angolo di De Santis e torsione vincente in arretramento da parte di Volpe a coronare con il 3 – 0 una sua nuova brillante performance. Il Bari non ci sta e prosegue nel proporre iniziative degne di nota, esulta Kucich al 58° dopo la smanacciata su Lopez introdotto in profondità nei sedici metri a destra. Al 62° è il turno di Minicucci, stop di petto a fermare sulla trequarti un rinvio di Kucich lontano dai pali in uscita, desto immediato a porta sguarnita che non centra il bersaglio grosso. Un autentico preziosismo lo regala Trani al 78°, di prima intenzione fa perno sul sinistro girandosi con il destro a rete in posizione centrale a ridosso dell’area, un metro a lato il colpo spettacolare lascia di sasso Faggiano. Un gruppo motivato fino al 90° incamera dunque con pieno merito i tre punti al cospetto di un Bari vivo e vivace, sabato prossimo a Trigoria sarà big match anche per la Roma contro il Frosinone capolista.

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