CAMPIONATO UNDER 17 SERIE A e B – 25° giornata

 In Senza Categoria

“Città dello Sport” Ferentino – Domenica 17 aprile 2016

FROSINONE – BARI  2 – 5

FROSINONE:  Iannucci,  Esposito  (64° Cancelli),  Viti,  Centra,  Verde,  Bussone  (41° Della Corte),  Caparone  (41° Palmieri),  Obleac  (55° Adamo),  Malandruccolo  (55° Pietrobono),  De Cicco,  Di Mascio  (64° Capogna). A disposizione:  Palombo.  All. Sig. Rosa.

BARI:  Lizzano,  Tedone  (41° Dentamaro),  Martinelli  (64° Baldassarre),  D’Amicis  (59° Andriano),  Di Cosmo,  Arena,  Bellardini  (62° Montanaro),  Cabella,  Maffei  (59° Rizzo),  Chinapah  (59° Corallo),  Romanazzo. A disposizione:  Zinfolino.  All. Sig. Giusto.

ARBITRO:  Sig. Petrella  (Viterbo).

ASSISTENTI:  Sig. Nobili  (Cassino), Sig. Agrimi  (Tivoli).

MARCATORI:  14° Maffei  (BA), 25° Cabella  (BA), 30° Centra  (FR), 47° Chinapah  (BA), 60° Andriano  (BA), 72° Rizzo  (BA), 79° Verde  (FR).

AMMONITI:  Bussone, Verde, Maffei, D’Amicis.

NOTE:  recuperi 0°pt e 3°st;  angoli 5 – 4.

FERENTINO – Troppo Bari per l’Under 17 del Frosinone, sconfitta nettamente nell’ultima uscita casalinga del Girone C dai “galletti” 2 – 5. Nel 4 – 3 – 3 adottato da mister Rosa balza agli occhi l’assenza di una vera punta centrale con Palmieri subentrato nella ripresa, Caparone a destra, Di Mascio a sinistra supportano Malandruccolo, il terzetto dei centrocampisti formato da Verde davanti la difesa è completato da De Cicco ed Obleac. Nulla di rilevante nelle fasi iniziali, le squadre faticano a prendere in mano le redini del gioco ed il 4 – 3 – 1 – 2 pugliese è contenuto senza affanni. Alla prima opportunità invece la gara cambia volto, sugli sviluppi di un corner il vantaggio ospite al 14°, pallone rimesso in mezzo di testa da Di Cosmo, tutto solo davanti a Iannucci può controllare ed appoggiare nel sacco Maffei, 0 – 1. Il Bari affonda adesso facilmente raddoppiando al 25°, filtrante in verticale rasoterra nei sedici metri a sinistra per Maffei, di prima intenzione suggerimento al centro dove Cabella comodamente spinge in porta, 0 – 2. È quasi una resa anticipata, non prima che la scena si illumini al 30° grazie a Centra, De Cicco lo vede libero ai trenta metri, parte un siluro dal destro del difensore non nuovo a queste prodezze, eurogol a fil di palo, 1 – 2 e gara virtualmente riaperta. Si cerca di alternare ripetutamente le pedine del reparto avanzato frusinate nel tentativo di non dare punti di riferimento, la costruzione della manovra resta tuttavia alquanto macchinosa fino all’intervallo. Peggio va nel secondo tempo, Palmieri è il peso in attacco che mancava ad affiancare l’evanescente Malandruccolo, con Di Mascio trequartista nel nuovo modulo 4 – 3 – 1 – 2. La scossa visibile tra le fila gialloazzurre è subito stroncata al 47°, Chinapah sfrutta l’azione sulla sinistra vincendo un duello di forza all’ingresso in area, destro di precisione sul palo lungo, 1 – 3. Quarta in classifica, praticamente composta esclusivamente da giocatori classe 99’ a differenza dei molti 2000 canarini, la formazione barese approfitta della situazione infierendo al 60°, poker indovinato dalla distanza da Andriano. Così si rischia di dilagare ed il pericolo è confermato al 72°, Rizzo di testa supera nuovamente Iannucci, 1 – 5. Lo sfortunato capolavoro balistico di Cancelli in chiusura di match regala il sigillo finale attenuando l’entità del risultato, coordinazione perfetta e palo pieno diagonale dai trenta metri che propizia il gol dell’ultimo ad arrendersi Verde da due passi, definitivo 2 – 5 al 79°. Domenica prossima in trasferta contro il Pescara andrà in archivio la stagione ufficiale.

Articoli Recenti