GROSSO DEVE CAMBIARE IL ‘TREND’ CON GORINI E IL CITTADELLA
Frosinone e Cittadella, atto numero 23. Quasi una classica, anche se prende appena tre lustri. Sicuramente una partita infinita, mai scontata. Con la sfida di oggi pomeriggio al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ si aggiunge un mattone ai confronti che partono dalla stagione 2008-‘09, comprese le 2 gare playoff della stagione 2017-’18 (entrambe terminate 1-1) e il preliminare al cardiopalmo dell’estate 2020 (2-3, gol di Ciano al 121’). I precedenti sono ancora dalla parte del Frosinone nonostante le ultime 3 sconfitte di fila – il doppio ko della scorsa stagione per i giallazzurri e quello della gara di andata maturato in pieno recupero -: 7 vittorie dei giallazzurri, 5 sconfitte e 10 pareggi. Quanto al bilancio dei gol, 22 reti realizzate dal Frosinone, 23 dal Cittadella. Sono ben 17 le gare terminate con gol di entrambe le squadre.
GLI EX – In campo c’è il doppio ex Salvi, tornato per la seconda volta al Cittadella dopo essere transitato nell’Ascoli dal Frosinone. E ci sarà anche il giovane Mastrantonio, ex Primavera giallazzurra. Con i granata hanno giocato anche gli attaccanti David Curiale, così come l’altro attaccante Antonino Bonvissuto. Una punta che Frosinone non ebbe molta fortuna a Frosinone fu Samuel Di Carmine (2010-’11). Sempre al capitolo punte troviamo Totò Di Nardo. E Massimo Ganci che nel 2008-’09. Percorso inverso ma sempre in serie B lo fecero il difensore Gianluca Nocentini e l’attaccante esterno Nunzio Di Roberto che erano nel Frosinone di Braglia. Quindi i centrocampisti Carmine Coppola (1998) e Pietro De Giorgio. Quindi il centrocampista Luca Valzania (2016-’17 al Cittadella e metà della scorsa stagione al Frosinone).
I CONFRONTI DEI TECNICI – Fabio Grosso ed Edoardo Gorini non sono mai stati avversari da calciatori e appena 3 volte da allenatori, con altrettanti successi dell’allenatore dei veneti. Per Grosso invece i precedenti con il Cittadella sono 8, bilancio di 2 vittorie (4-0 quando allenava il Verona e 4-2 ai tempi del Bari), 3 pareggi e 3 sconfitte. Gorini ha vinto 3 volte su 3 contro il Frosinone.
CURIOSITA’ IN PILLOLE – Il portiere giallazzurro Turati è indiscusso leader per presenze (23 su 23), minutaggio 2.229’ compresi i 158’ di recupero e per partite senza gol (13). Secondo, nonostante le sei assenze, ma staccato il difensore Lucioni con 1.589’ dei quali 132’ di recupero totali. Il terzino Cotali è a -1 dalle 50 presenze con la maglia del Frosinone, comprese la Coppa Italia.
I canarini hanno vinto 16 partite nella stagione in corso, agganciando il record del Sassuolo nel 2012-13 e del Benevento nel 2019-20. Possono fissare un alro record. Il Frosinone è anche l’unica squadra di questo torneo a non avere ancora perso in casa. Moro & Co. hanno vinto le ultime 5 partite di campionato e potrebbero infilare 6 successi consecutivi per la seconda volta nella Serie B 2022/23, dopo il filotto registrato tra ottobre e novembre scorso. Frosinone e Cittadella, oltre a Südtirol e Palermo, sono le squadre a non avere perso nel 2023. Il Frosinone è anche la formazione che ha guadagnato più punti (11) da situazioni di svantaggio in questo campionato, più del doppio rispetto ai 5 del Cittadella. E 1 solo conquistato in casa, con il Cagliari (2-2 dopo lo 0-1 iniziale).
I granata hanno messo a segno 179reti, tra le quali è compresa un’autorete: la metà le ha realizzate Antonucci, assente per squalifica. Caso & soci hanno realizzato 18 gol dei 36 totali (28 in area, 6 fuori area, 1 rigore e 1 punizione) dal 31’ della ripresa (9) ai minuti di recupero (9). Per il Cittadella nello stesso periodo di tempo sono rispettivamente 6 e 4. La squadra di Gorini invece subisce il maggior numero di reti tra il 16’ e il 30’ del primo tempo (7) e tra il 31’ e 45’ della ripresa (7). Roberto Insigne ha realizzato le sue 6 reti tutte di sinistro, Luca Garritano è primo in B per occasioni create e per assist (43 + 5).
La squadra di Grosso ha l’età media più bassa in questa Serie B (26.1), considerando anche i giocatori impiegati (26). Ed è l’unica che non ha avuto espulsioni. I giallazzurri non battono il Cittadella nella stagione regolare dal campionato 2017-’18 (2-1) mentre hanno poi battuto i veneti nella semifinale playoff della stagione 2019-’20 (2-3 al Tombolato). Il Cittadella ha vinto 5 delle ultime 6 partite nella stagione regolare di Serie B contro il Frosinone (1 pareggiata) dopo che non aveva mai vinto contro i giallazzurri nei 13 incontri precedenti in Serie B (7 pareggi e 6 sconfitte). Allo stesso tempo i granata hanno battuto il Frosinone solo 2 volte nelle 8 gare interne (solo stagione regolare). Punti a confronto: ciociari primi sia per punti ottenuti in casa (29) che fuori casa (22), per i veneti 13 punti in trasferta e 14 al ‘Tombolato’. Il Frosinone alla 23.a giornata ha 3 punti di ritardo rispetto al Benevento dei record nella stagione 2019-’20 che però vantava 17 punti di vantaggio sulle seconde (Crotone e Frosinone) mentre i giallazzurri oggi hanno 8 punti di vantaggio sul Genoa (1-0 nell’anticipo sul Palermo) e 12 sulla Reggina.
L’ARBITRO – La partita è stata affidata a Gianpiero Miele di Nola (Na), assistenti Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore (Sa) e Claudio Barone di Roma1. Il Quarto Uomo Luca Cherchi di Carbonia. Al Var Davide Ghersini di Genova, Avar Alessandro Costanzo di Orvieto (Terni).
Il Frosinone non ha mai incrociato il direttore di gara nolano, per lui finora 20 partite arbitrate in serie B. Ha invece diretto 2 gare del Cittadella: 1 sconfitta e 1 pari il bilancio.
Curiosità finale: arbitra Gianpiero Miele di Nola, all’andata Davide Miele di Torino era assistente. E ancora: sabato c’è Davide Ghersini al Var, all’andata arbitrò. Dulcis in fundo Claudio Barone è assistente in questa di sabato come lo fu al ‘Tombolato’
Giovanni Lanzi
