KASTANOS INQUADRA LA PORTA DI BERISHA, NOVAKOVICH ATTACCANTE DA RIPRESA
Spal-Frosinone di questa 36.a di campionato vale tantissimo: per gli estensi un posto nella lotteria playoff, per i canarini un posto nella posizione ibrida della classifica, il più possibile distaccati dalla zona rosa. Gli emiliani sono la nobile decaduta dopo 3 stagioni nella massima serie. Ai nastri di partenza era tra le squadre più accreditate al ritorno in serie A. Al pari del Frosinone, che magari per impatto generale dell’organico era appena un gradino più sotto. Non fosse altro che gli emiliani sono riusciti a tenere una buona parte dell’ossatura che aveva chiuso la stagione nella massima serie. Ma il calcio non è una scienza esatta. E i campionati non si vincono con i nomi. Tre a due intanto i precedenti a favore del Frosinone nelle due gare nella stagione 2016-’17 (in serie B), le due nella stagione di serie A 2018-’19 e quella di andata di questo campionato. La prima sconfitta gli estensi la riportarono a casa il 25 ottobre del 2016: 2-1 per il Frosinone. Cinque mesi dopo il Frosinone viaggiò alla volta di Ferrara e si impose 2-0. Poi ci fu il 3-0 della gara di andata in serie A giocata al ‘Mazza’ e quindi la sconfitta casalinga dei giallazzurri contro la squadra di Semplici nel match di ritorno. Il 2-1 dello scorso 3 gennaio a favore della Spal che al Frosinone ancora brucia: gara affrontata con 13 giocatori della prima squadra (ben 14 i giocatori bloccati dal Covid senza che ci fosse nessun intervento della Asl) e 7 Primavera, giocata alla garibaldina e persa a 3’ dalla fine per una disattenzione dopo la traversa di Parzyszek alla mezz’ora sull’1-1.
PILLOLE DI CURIOSITA’ – Il portiere del Frosinone, Francesco Bardi, ha saltato due partite in questo campionato, una di queste è la gara di andata con la Spal. L’attaccante della Spal, Alberto Paloschi, ha giocato 5 volte contro il Frosinone mettendo a segno 3 reti (una con il Chievo, una con il Parma e quella del 3 gennaio con la maglia della Spal).
Il Frosinone battendo la Spal il 27 marzo 2017 conquistò la vittoria numero 100 nella sua storia in serie B. Oggi va a caccia della vittoria numero 148 tra i Cadetti. Il miglior marcatore della Spal è curiosamente un centrocampista, Mattia Valoti (11, ma oggi è in forte dubbio la sua presenza), nel Frosinone il capocannoniere è Andrij Novakovic con 7 gol, delle quali 6 nella ripresa. Enrico Brignola, ex della gara, prima di venire al Frosinone ha collezionato 9 presenze in campionato con la Spal nella prima parte di questa stagione. Il giallazzurro Kastanos ha realizzato il primo dei due gol stagionali proprio nella gara di andata alla Spal e oggi vorrà ripetersi con ungol pesante alle spalle di Berisha. Nel Frosinone sono attualmente 6 i diffidati: Gori, Maiello, Tribuzzi, Ciano oltre a L. Vitale e Curado ancora assenti per infortunio.
Nei 5 precedenti confronti, tra Spal e Frosinone non è mai uscito in segno X. La Spal ha vinto 2 volte a Frosinone e i giallazzurri hanno vinto nelle uniche, per ora, due occasioni in Emilia. Sempre i canarini, solo una volta non hanno segnato almeno un gol alla Spa, in occasione della gara del 31 marzo 2019 che tracciò un solco tra le due squadre e sancì, anche se virtualmente, la retrocessione del Frosinone. A realizzare il gol-partita fu Vicari. La Spal ha perso le ultime due partite di Serie B, dal 1993 non tocca il record negativo di 3 ko di fila. L’unico gol messo a segno dal giallazzurro Ciano alla Spal porta la data del 28 ottobre 2018, la seconda rete del 3-0 giallazzurro. Per Ciano anche l’assist della prima rete firmata dall’ex canarino Chibsah.
GLI EX DI TURNO – Il team manager Manuel Milana con la Spal è stato calciatore quando l’allenatore degli estensi era Max Allegri. Tre stagioni, 85 gare e la fascia di capitano. Ex è anche l’attaccante Brignola, in prestito dalla Società emiliana. Doppio ex è stato anche il centrocampista Davide Carrus, a Ferrara nel 2001 e col Frosinone per tre stagioni. Quindi Giuseppe Anaclerio, Nicola Pagani, Paolo Ghiglione, l’ex tecnico giallazzurro Alberto Cavasin a Ferrara da calciatore, Ciro Ginestra, Luciano Malaman e Lys Gomis. Ex della gara ma sulla panchina della Spal, è l’ex difensore giallazzurro Dario Rossi, ciociaro di Alatri.
I PRECEDENTI DEI TECNICI – Rastelli e Grosso sono stati avversari da allenatori in 1 sola occasione, nella stagione 2018-’19, in un Cremonese-Verona terminato 1-1. Mai i due si sono affrontati da calciatori.
Rastelli nelle sei partite alla guida della Spal ha una media punti di 1.33 a partita, il suo predecessore Marino è stato esonerato dopo 29 gare con una media punti di 1.45. Il tecnico della Spal ha incrociato il Frosinone 7 volte, bilancio di 4 vittorie, 1 pari e 2 sconfitte. La prima volta alla guida del Portogruaro in Lega Pro.
L’ARBITRO – La designazione ha indicato il direttore di gara Davide Ghersini della sezione di Genova. Gli assistenti saranno i signori Giuseppe Perrotti della sezione di Campobasso e Filippo Bercigli della sezione di Firenze. Il Quarto Uomo designato è il signor Lorenzo Illuzzi della sezione di Molfetta (Ba).
Il fischietto genovese ha diretto 13 volte i giallazzurri che hanno vinto 4 volte, perso 6 volte e pareggiato 3. In questa stagione 3 volte ha arbitrato il Frosinone, nella vittoria casalinga sulla Cremonese (1-0), nel 2-2 di Lecce e nel 3-1 di Empoli dove ai giallazzurri mancarono due rigori (falli su Zampano e Rohden) e il 2-1 di Zurkowski fu viziato da un fallo di mano evidente. Sei volte ha invece diretto la Spal, bilancio di 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte.
Giovanni Lanzi
