NESTA-BRAGLIA, DUE GENERAZIONI A CONFRONTO. CIANO VUOLE IL 75° GOL IN B

Frosinone in vantaggio nei 10 confronti giocati tutti in serie C: 5 vittorie contro 2 dei calabresi. Ma la prima, nella stagione 1957-'58, fu burrascosa e segnò un'epoca per i colori giallazzurri. Confronti tra tecnici: il toscano ha vinto lo scorso anno una partita alla guida dei rossoblu, l'altra terminò in pareggio
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Sessant’anni di storia calcistica tra Frosinone e Cosenza – che si affrontano per la prima volta in serie B – ma appena 11 sfide sul campo. Sfide dispari e c’è una spiegazione. La prima volta si giocò a Frosinone e fu semplicemente burrascosa. I canarini, sull’1-0 nonostante lo strapotere in  campo dei calabresi costruiti per vincere il campionato, furono costretti a subire la sospensione della gara da parte del direttore di gara. Fatti, sul campo, non ascrivibili alla formazione guidata da mister Genta. Il Giudice Sportivo non tenne conto di nulla decretò partita persa al Frosinone che, per protesta, decise di rinunciare a giocare le fatidiche 4 gare che servivano a decretarne l’esclusione. Il Cosenza quell’anno andò in C, il Frosinone –  che perse a tavolino anche la gara di ritorno – venne addirittura radiato dai ranghi federali. Fu successivamente il dottor Angelo Cristofari, poi anche Primo Cittadino del Capoluogo, a riportare in Città un titolo di IV serie qualche stagione dopo. E’ storia scritta.

Nelle successive 10 volte, Frosinone e Cosenza come detto, si sono affrontate sempre in serie C. Nel 1966-’67, una vittoria per parte. Nel 1971-’72, due successi del Frosinone. Nel 1972-’73, un pari a Cosenza e successo canarino al Comunale e nel 1973-’74 con due pareggi. Quindi un salto di qualche stagione e le due squadre si ritrovano in serie C1 nel 1987-’88, un successo a testa. Computo finale: 5 vittorie del Frosinone e 2 del Cosenza se non si vogliono considerare i due successi a tavolino per i calabresi nella famigerata stagione di IV serie 1957-58.

I NUMERI – Il Frosinone in queste prime giornate ha realizzato solo 1 rete nella prima frazione di gioco, con Paganini al 2’ di Perugia. Le altre 3 reti sono arrivate tutte nei secondi tempi. A Chiavari e Pordenone la squadra di Nesta non ha fatto gol. Le reti incassate sono 4 nel primo e 5 nel secondo tempo.

Il Cosenza ha realizzato 2 sole reti in 5 gare. Entrambe nella seconda frazione di gioco. Sciaudone al 26’ della ripresa per il provvisorio pari con il Pescara in casa e poi Pierini al 94’ sempre in casa per la rete del pareggio con il Livorno. Dei 5 gol incassati, 2 sono arrivati nei finali di gara e sono costati altrettante sconfitte: con il Pescara in casa al 43’ della ripresa e a Benevento al 49’ della ripresa. Il difensore cosentino Raffaele Schiavi, se dovesse essere della partita, toccherà la 290.a gara in serie B. Il Frosinone con 9 reti al passivo è la penultima difesa del campionato dopo la Juve Stabia a 11 reti e a braccetto con Cittadella e Pescara.

Il giallazzurro Camillo Ciano insegue ancora la prima rete stagionale in B e il gol numero 75 tra i Cadetti. Lo ‘score’ migliore per lui in B è stato nella stagione 2014-’15 in B con la maglia del Crotone quando realizzò 16 reti, record eguagliato con la maglia del Frosinone nella stagione 2017-’18 ma se si tiene conto anche delle gare di playoff.

GLI EX – Piero Braglia è stato tecnico del Frosinone nella stagione 2008-’09. Condusse alla salvezza i canarini non senza qualche scossone di troppo durante la stagione. Con il Frosinone ottenne l’11° posto. Tra gli ex c’è anche il difensore rossoblu Raffaele Schiavi che con la squadra canarina ha disputato metà stagione 2004-’05 prima della cessione a gennaio. Invece ex calciatore del Perugia allenato da Alessandro Nesta è Salvatore Monaco che però la scorsa stagione rimase fuori rosa.

I TECNICI – Alessandro Nesta e Piero Braglia appartengono a due generazioni diverse di tecnici: classe ’76 il romano, classe ’55 il toscano. I precedenti sono due: 1-1 nella gara di andata a Cosenza e 1-0 per i calabresi nella gara di ritorno al ‘Curi’. La rete fu realizzata da Bruccini su rigore.

Braglia ha incrociato il Frosinone prima e dopo la sua esperienza all’ombra del Campanile. Nella stagione di C1 2005-’06 il tecnico toscano era alla guida della Sangiovannese: doppio 0-0 e Frosinone in finale col Grosseto. Quindi nell’estate 2012, in Coppa Italia: Braglia guidava la Juve Stabia che vinse sul Frosinone 3-0 al ‘Menti’.

L’ARBITRO – Il direttore di gara, signor Rapuano di Rimini, ha diretto il Frosinone in due occasioni, nella stagione 2017-’18. Un Frosinone-Bari 3-2 alla 1.a giornata sul neutro di Avellino e un Cittadella-Frosinone 1-2 alla 23.a giornata. Sono quattro invece i precedenti del fischietto emiliano con i Lupi, per un totale di due pareggi e due sconfitte. L’ultima gara risale a Hellas Verona-Cosenza dello scorso anno, terminata 2-2 grazie alla rimonta firmata da Sciaudone e Idda.

Giovanni Lanzi

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