SIMIC ‘IL DUTTILE’, UN MODELLO DI APPLICAZIONE

 In Prima Squadra

Il suo idolo è il catalano Piquè, non uno qualunque. Stefan Simič (nato a Praga il 20 gennaio 1995) è il difensore arrivato alla corte di Baroni in questa sessione di mercato. Di origine serbo-croata, è in prestito dal Milan e vanta già esperienze nella massima serie, la scorsa stagione nel Crotone. Quest’anno per lui nella massima serie solo panchine nella formazione allenata da Gattuso che però non lo ha voluto far partire in estate.

Difensore centrale, può giocare anche da terzino destro, ruolo che ha ricoperto nella Primavera del Genoa ed anche con quella del Milan. Il suo sbarco in Italia avviene nel Genoa, a metà della stagione 2012-’13, dallo Slavia Praga dove è considerato tra i talenti più puri del calcio. Quindi il trasferimento al Milan dove è stato perno della Primavera allenata – curiosità – da quel Pippo Inzaghi che il giocatore ceco ritroverà domenica da avversario. Poi ci sono le esperienze nel Varese (2014-’15 in B) e quella con i belgi del Mouscron. Quindi il Crotone dove nonostante i cambi di allenatore tra Nicola e Zenga non trova continuità. La scorsa estate torna al Milan, gioca una gara di Europa League.

Discreta esperienza internazionale dovuta alle oltre 50 presenze maturate in tutte le nazionali giovanili della Repubblica Ceca. Definito dalle cronache “difensore coraggioso che ama usare il fisico, molto abile nel gioco aereo, ama sganciarsi nell’area avversaria in occasione di corner e calci da fermo”. La sua duttilità nel passato gli ha permesso di venire impiegato anche da mediano. L’ex direttore del settoore giovanile del Milan, Filippo Galli, ha detto di lui: “Dal punto di vista dell’applicazione è sicuramente un modello. In campo è molto attento ed esegue sempre al massimo il compito che gli affida l’allenatore”. Il Frosinone scelto per essere la ribalta.

Giovanni Lanzi

Articoli Recenti