Lo scudettato Napoli contro la matricola Frosinone, al 'Maradona' sfida con vista tra Europa e salvezza. L'argentino del Frosinone non realizza una rete su azione da 1.676' ma vince il duello dei dribbling con il georgiano Kvaratskhelia

SOULé, I 10 GOL ‘PESANO’ 7 PUNTI. VALERI FA 150 TRA I ‘PROF’

I giallazzurri non hanno mai vinto in campionato contro i campani, il 4-0 di Coppa Italia è l'unica vittoria esterna della stagione che in A manca dal 7 aprile 2019. Per Zielinski 250.a dal 1' nella massima serie
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Il Frosinone torna al ‘Maradona’ per la seconda volta in questa stagione, dopo il blitz degli ottavi di Coppa Italia, quando i giallazzurri si imposero sulla squadra allora allenata da Rudi Garcia per 4-0. Ogni partita è diversa dall’altra ma oggi senza dubbio parliamo di una sfida che per le due formazioni affrontano per necessità e motivazioni differenti.

Il Napoli campione d’Italia ha cambiato 3 volte allenatore e alla 31.a giornata ha un ritardo di 30 punti sulla squadra di Spalletti. Il Frosinone crede fortemente nel lavoro di mister Di Francesco, crede nella forza delle sue idee e nella capacità di non snaturarsi pur modificando qualcosa in corsa.

La matricola contro la scudettata, una salvezza e un posto in Europa da conquistare.

PRECEDENTI – Tra Frosinone e Napoli sono 11 i confronti totali in campionato tra serie A (5), serie B (2), serie C (2) e Coppa Italia (2). Il bilancio è tutto a favore dei campani che hanno vinto le 5 gare di serie A, 1 di Coppa Italia, 1 di serie B e 1 di serie C per un totale di 8 successi ai quali si sommando anche 2 pareggi (uno in serie C e uno in serie B). Il Frosinone vanta solo una vittoria ed è quella di Coppa Italia con i gol tutti nella ripresa: Barrenechea, Caso, Cheddira e Harroui.

LE CURIOSITA’ – Il Frosinone in serie A fuori casa non vince dal 7 aprile 2019, esattamente dalla trasferta in casa della Fiorentina quando a decidere la gara fu un gol di Daniel Ciofani su assist di Pinamonti.

Tra le avversarie affrontate più di due volte in Serie A (fonte opta), il Napoli è una delle tre – con Roma e Inter – contro cui il Frosinone ha sempre perso (5 volte su 5 con gli azzurri e i giallorossi). Va pur sempre ricordato che il Frosinone nell’ultimo decennio è la squadra, al pari dell’Empoli, che ha ottenuto più promozioni in serie A (3).

La squadra azzurra dall’arrivo di Calzona (che nella sua carriera di serie A, prima di essere il primo allenatore aveva collaborato con Sarri, Di Francesco e Spalletti) in campionato ha realizzato 12 reti ed ha perso solo 1 partita, 0-3 con l’Atalanta.

L’esterno d’attacco del Napoli, Matteo Politano, nelle 8 volte che ha affrontato i giallazzurri, ha fatto gol (3) in Lega Pro (con il Perugia), in serie B (con il Pescara) e in serie A (col Sassuolo allenato proprio da Di Francesco e nella gara di andata al ‘Benito Stirpe’).

Frosinone-Napoli è anche il confronto tra due presidenti che in solido possono vantare oltre 40 anni di calcio ai vertici dei due club. Maurizio Stirpe il prossimo 16 giugno scorso taglierà il traguardo dei 21 anni di presidenza, per Aurelio De Laurentiis il prossimo 6 settembre saranno 20 anni al vertice della Società azzurra.

Il terzino del Frosinone, Emanuele Valeri, vede il traguardo delle 150 partite tra i professionisti. Dopo un pareggio il 23 settembre 2015 (1-1 in casa della Juventus), che fu anche il primo storico punto del Frosinone in Serie A, i ciociari hanno perso tutte le successive quattro sfide contro la squadra campione in carica nella massima serie, subendo sempre almeno due gol. In questo campionato il Napoli ha giocato due volte alle 12.30: sconfitta in casa per 1-0 contro l’Empoli e per 3-0 contro l’Atalanta, proprio nell’ultima partita al Maradona – i partenopei non hanno mai incassato tre ko di fila nel lunch match in Serie A. Per il Frosinone quella di domenica è l’ottava volta in questa stagione che gioca alle ore 12.30. Un successo, due pareggi e quattro sconfitte il bilancio.

Il Napoli ha mantenuto la porta inviolata solo sei volte in questo campionato, nella sua storia in Serie A solo in una stagione ha registrato meno clean sheet dopo 31 gare giocate: quattro nel 1997-‘98. Nelle ultime 18 gare in Serie A, il Frosinone ha vinto solo una volta e perso 12 (5 pareggi, 12 sconfitte): in questo periodo (che parte da inizio dicembre), solo il Darmstadt (zero match) ha vinto meno e soltanto la Salernitana (13) ha perso più partite dei ciociari nei maggiori cinque tornei europei. La squadra di Di Francesco in queste 18 gare ha incassato 39 delle 61 reti totali, una media di poco più di 2 reti a gara.

Al ‘Maradona’ si sfidano la squadra che calcia di più in assoluto (il Napoli, 526 tiri) e la terza per conclusioni totali subite (il Frosinone, 464). Si sfidano inoltre la squadra che ha ottenuto più punti da svantaggio (il Napoli, 19, di cui 3 nell’ultimo turno) e il Frosinone, che ne ha persi 22 da situazione di vantaggio (al pari dell’Udinese), meno solo del Sassuolo (26). Da un lato il Frosinone è la squadra con la più alta percentuale realizzativa (10.5%) tra quelle della parte bassa della classifica, dall’altro il Napoli quella con la seconda percentuale più bassa (9.1%, poco superiore al Torino con 8.5%) tra le formazioni della parte alta in questo campionato. Napoli e Frosinone sono le 2 squadre che hanno segnato più gol nel quarto d’ora centrale del secondo tempo (61’-75’) in questo campionato (entrambe 10).

L’attaccante del Napoli, Victor Osimhen, ha segnato 12 gol in questo campionato, di cui ben 11 contro squadre attualmente nella parte bassa della classifica. Il compagno di squadra Matteo Politano ha segnato due gol in quattro sfide contro il Frosinone in Serie A, incluso quello nella gara di andata che ha avviato la rimonta del Napoli (vittoria per 3-1). Se dovesse partire ancora titolare, Piotr Zielinski giocherebbe la sua 250ª partita dal 1° minuto in Serie A. Il polacco, inoltre, è andato a segno nella sua unica sfida casalinga con il Napoli contro il Frosinone in Serie A, nel 4-0 dell’8 dicembre 2018.

Matías Soulé (primo con 191) e Khvicha Kvaratskhelia (quinto con 162) sono due dei primi cinque giocatori nei big-5 campionati europei 2023-‘24 per dribbling tentati. Soulé non realizza gol su azione dal 34’ del primo tempo di Frosinone-Genoa (2-1), esattamente 1.676’ (18 giornate). L’ultima rete in assoluto realizzata dal giocatore argentino in casa con il Milan, al 24’ del primo tempo per il provvisorio 1-1 (8 giornate). Il centrocampista canarino Luca Mazzitelli ha segnato il suo primo gol in Serie A contro il Napoli, il 23 aprile 2017 con la maglia del Sassuolo e con 5 reti in questo torneo, è il secondo miglior marcatore del Frosinone dopo Matías Soulé (10). Dei 5 gol di Mazzitelli, 1 ha portato in dote 3 punti (il provvisorio 3-2 al Sassuolo, gara poi terminata 4-2 con doppietta del centrocampista romano). Dei 10 gol di Soulé, solo 3 hanno prodotto punti (7) alla classifica del Frosinone: la rete dell’1-1 in rimonta con la Fiorentina in casa, quella del provvisorio 2-0 al Verona nel girone d’andata (terminata 2-1) e il provvisorio 2-0 interno al Cagliari (terminata 3-1).

GLI EX – Doppio ex l’esterno offensivo del Napoli, Alessio Zerbin (’99), che arrivato in prestito proprio dal Napoli, con il Frosinone ha disputato 31 gare del campionato di serie B 2021-’22 mettendo a segno 9 reti. Ex anche il ds Mauro Meluso. Tra gli ex del passato troviamo il terzino Antonio Bocchetti, il difensore centrale David Giubilato, i centrocampisti Rosario Rivelino (a Frosinone da allenatore) e Pietro De Giorgio, gli attaccanti Gennaro Rambone (a Frosinone da tecnico), Vittorio Cozzella, Camillo Ciano, Edoardo Artistico, Roberto Insigne, Francesco Moriero (a Frosinone da tecnico), Sasà Campilongo (a Frosinone sia da giocatore che da tecnico), Roberto Stellone (a Frosinone anche da tecnico), Marcello Trotta.

I TECNICI – Eusebio Di Francesco (classe ’69) opposto Francesco Calzona. Tra i due non ci sono precedenti ma un punto in comune: la stagione 2020-’21 a Cagliari quando l’attuale allenatore azzurro era il vice del tecnico abruzzese. Insieme da luglio 2020 a febbraio 2021, 23 partite di campionato e 3 di Coppa Italia.

Di Francesco ha vinto 3 volte contro il Napoli, con 4 pareggi e 8 sconfitte. Inedita la sfida di Calzona, anche ct che ha condotto la Slovacchia agli Europei, alla squadra giallazzurra.

L’ARBITRO – La gara sarà diretta dal signor Michael Fabbri di Ravenna, assistenti i signori Luigi Rossi di Rovigo e Davide Moro di Schio (Vi). Quarto Uomo Alberto Santoro di Messina. Al Var Marco Serra di Torino, Avar Massimiliano Irrati di Pistoia.

Per il Napoli 6 vittorie, altrettanti pareggi e 1 sconfitta nei 13 precedenti. Per il Frosinone 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte.

Giovanni Lanzi

 

 

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