DAL GENOA AL GENOA, SOULé VUOLE TORNARE AL GOL SU AZIONE
Al ‘Ferraris’ oggi pomeriggio Genoa e Frosinone giocano la 30.a di campionato con motivazioni peraltro anche simili: i rossoblu vogliono archiviare la pratica-salvezza per programmare la prossima stagione a cominciare dalla conferma di Gilardino, i giallazzurri hanno tutta l’intenzione di iniziare a risalire la china e per farlo debbono conquistare punti fuori casa.
I PRECEDENTI – Tra grifoni liguri e giallazzurri la storia delle sfide è molto recente. Si sono incrociati la prima volta nel famoso campionato di serie B 2006-’07, al ‘Ferraris’: 3-2 per i liguri allenati da Gasperini, era il 16 dicembre quindi circa 17 anni fa. Nella gara di ritorno, che decise la promozione dei rossoblu in serie A, successo ospite 2-0. Poi 9 anni di attesa, quindi di nuovo di fronte in occasione del primo campionato di serie A dei giallazzurri nel 2015-’16: al Comunale di Frosinone terminò 2-2 con risultato altalenante e il Frosinone raggiunto da una rete di Gakpé. Gara di ritorno senza storia, 4-0 per i liguri. Ancora di fronte nella massima serie, stagione 2018-’19: il Frosinone perse in casa 2-1 (doppietta di Piatek, entrambi gli assist di Kouame, e rete di Ciano) e impattò nel ritorno 0-0. La gara di andata del campionato scorso venne decisa da una rete di Gudmundsson. Nel ritorno, con il Frosinone già promosso, la squadra allora allenata da Grosso si impose 3-2 con gol di Badelj, sorpasso giallazzurro grazie alle reti di Mazzitelli, Boloca e Borelli e rete ancora dell’islandese che sarà senza dubbio l’osservato speciale. Nella partita di andata di questa stagione, vinta dalla squadra di Di Francesco 2-1, gol di Soulé, pari di Malinovskyi e rete da 3 punti di Monterisi al 94’.
Il bilancio: 2 successi del Frosinone, 5 vittorie dei liguri e 2 pareggi. I giallazzurri non hanno mai vinto col Genoa in serie A.
LE CURIOSITA’ – Mathias Soulé, 10 gol, è il capocannoniere indiscusso del Frosinone. Ma l’argentino non fa gol su azione dalla 13.a di andata, dal 26 novembre in casa proprio con il Genoa, rete al 34’ del primo tempo del provvisorio 1-0 con la complicità di Martinez. Il gioiello giallazzurro non fa gol su azione quindi da 16 giornate, precisamente 4 mesi e 4 giorni. Tradotto in minuti, sono 1.496’. L’ultima sua rete a livello generale è su palla inattiva, il provvisorio 1-1 interno con il Milan alla 23.a. Soulé è comunque sempre stabilmente in vetta nella classifica dribbling (83). Il Frosinone dal Genoa (in casa, 13.a) alla vigilia del Genoa nel ritorno ha vinto 2 volte, ha pareggiato 3 volte e ha perso 12 volte.
Il Genoa ha vinto soltanto 1 delle ultime 17 partite giocate dopo la sosta per le nazionali (8 pari, 8 sconfitte) e nessuna delle ultime 7 (3 pari, 4 sconfitte). Il Frosinone – che non vince fuori casa dallo 0-1 in casa della Fiorentina nell’aprile 2019 – ha trovato il successo in 2 delle ultime 3 sfide di questo tipo (1 sconfitta), la più recente delle quali è stata proprio contro i rossoblù nel girone d’andata (2-1 il 26 novembre). Il Genoa non ha ancora subito gol al Ferraris contro il Frosinone in Serie A. Nelle ultime 15 stagioni di Serie A (dal 2009/10), solo 3 volte il Genoa ha vinto un match con uno scarto di almeno quattro reti: l’ultima di queste è stata proprio contro il Frosinone: successo interno per 4-0 il 3 aprile 2016 (4-0 contro il Palermo nel gennaio 2016; 5-1 contro il Torino nel maggio 2015 le altre). A partire dallo scorso dicembre, il Genoa è la squadra che ha pareggiato più partite in Serie A (8 partite), considerando i maggiori cinque campionati europei, invece, si tratta di un record condiviso con il Cadice (otto anche per gli spagnoli) nel periodo. Il Frosinone è quinto in tutti i maggiori campionati europei per impiego di giocatori Under 23.
Soltanto il Granada (2) ha guadagnato meno punti in trasferta del Frosinone (3, frutto di 3 pareggi) in questa stagione nei maggiori 5 campionati europei; in più, solo il Bochum (35) ha subito più gol dei ciociari in match fuori casa (34). I giallazzurri su 42 punti a disposizione fuori casa ne hanno conquistati 3. Da inizio dicembre, il Frosinone ha vinto soltanto una delle 16 partite giocate in Serie A (3-1 contro il Cagliari il 21 gennaio).
Da una parte nessuna formazione ha segnato più reti da fuori area del Genoa in questo campionato (8, al pari di Atalanta e Monza), dall’altra solo Milan e Sassuolo (entrambi 8) hanno subito più gol dalla distanza del Frosinone (7). Soltanto Hellas Verona (95’) e Cagliari (105’) hanno passato meno minuti in vantaggio in gare fuori casa rispetto al Frosinone in questa Serie A (124’); dall’altra parte, tra le formazioni che occupano la seconda metà della classifica, soltanto Sassuolo (342’) e Udinese (313’) sono state più tempo sopra nel punteggio in gare casalinghe rispetto al Genoa nel torneo in corso (305’).
Il Frosinone è una delle tre squadre che ha perso più gare fuori casa una volta andata sopra nel punteggio (3, al pari di Lazio e Sassuolo), ma tra queste è quella con la percentuale più alta (75%, tre su quattro). Il Frosinone è la squadra che ha subito più reti di testa in questa Serie A (12) compreso uno nell’ultimo turno contro la Lazio.
Sfida tra i due giocatori che hanno creato più occasioni da gol per i compagni in questa stagione di Serie A: Albert Gudmundsson (67) e Matías Soulé (60). Tra 2017 e 2018, Kevin Strootman ha giocato 33 partite di Serie A con la Roma sotto la guida di Eusebio Di Francesco: periodo nel quale l’olandese ha segnato il suo ultimo gol nel massimo campionato italiano (vs SPAL in un 3-1 all’Olimpico del dicembre 2017). Inoltre, l’attuale tecnico del Frosinone è il 2° allenatore con il quale ha disputato più gare nel torneo (meno solo delle 38 con Luciano Spalletti). Walid Cheddira ha segnato 3 reti nelle ultime 4 partite di Serie A, tutti in modo diverso. Ed è uno dei 4 giocatori nei cinque maggiori campionati europei ad averne realizzato almeno uno con tutti e tre i fondamentali (testa, destro e sinistro) assieme ad Harry Kane, Loïs Openda e Serhou Guirassy. Il compagno di squadra Zortea ha fornito tre assist nelle ultime cinque partite giocate in questa Serie A, tanti quanti quelli effettuati nelle prime 53 presenze nella competizione – dal suo esordio con la maglia del Frosinone (21 gennaio), inoltre, nessun difensore conta più passaggi vincenti rispetto a lui (tre, appunto, come Raoul Bellanova) nel torneo.
Tra i giallazzurri il terzino Lirola ha segnato il suo primo gol in Serie A contro il Genoa, il 2 settembre 2018, con la maglia del Sassuolo e l’attaccante Cheddira ha segnato 2 gol contro il Genoa, entrambi nelle due sfide dello scorso campionato di Serie B. L’attaccante del Genoa, Puscas, ha giocato 6 volte contro il Frosinone mettendo a segno 2 reti, una delle quali – realizzata con la maglia del Benevento – costò la promozione ai giallazzurri alla penultima giornata della stagione 2016-’17.
GLI EX – Ex della gara sul versante del Frosinone il centrocampista Luca Mazzitelli (10 presenze in campionato nella stagione 2018-’19, assente oggi) e l’attaccante Giuseppe Caso (fuori dalla lista dei convocati, con i liguri ha giocato una partita di serie A). Ex sul fronte dei liguri è il secondo portiere Nicola Leali, al Frosinone (33 presenze) in occasione della prima stagione di serie A culminata con la retrocessione. Tra gli ex più o meno datati troviamo il portiere Frison, i terzini Beghetto e Ghiglione, i difensori centrali Bocchetti, Bertoncini, Goldaniga e Ariaudo, i centrocampisti Giuseppe Anaclerio, D’Antoni, Gucher e Cassata, il trequartista Lodi, gli attaccanti centrali Lapadula, Stellone (a Frosinone sia da calciatore che da allenatore), Tavares, Pinamonti e Charpentier, l’attaccante esterno Aurelio, il centrocampista Magnocavallo che a Frosinone è stato allenatore in serie D.
I TECNICI – Eusebio Di Francesco (1969) e Alberto Gilardino (1982) appartengono a due generazioni diverse. I due si sono affrontati da allenatori per la prima volta in occasione della gara di andata mentre lo hanno fatto 6 volte in carriera da calciatori. Il bilancio da calciatori recita di 3 successi per Gilardino (Verona-Piacenza 1-0, Parma-Piacenza 3-2 e Ancona-Parma 0-3), 2 per Di Francesco (Roma-Piacenza 2-1 e Roma-Verona 3-1) e 1 pareggio (Piacenza-Parma 1-1). I due hanno in comune la militanza nel Piacenza anche se non hanno mai giocato insieme.
Gilardino – che da tecnico ha affrontato i giallazzurri 3 volte, bilancio 1 vittoria e 2 sconfitte – da calciatore ha 3 precedenti contro il Frosinone, al quale ha segnato altrettanti gol. Nella stagione 2015-’16, fece gol con la maglia del Palermo nella gara di andata (4-1) e realizzò il primo dei due gol col quale i rosanero vinsero al Comunale e condannarono alla retrocessione i giallazzurri. Quindi un altro gol nel campionato 2017-’18 quando era allo Spezia: firmò il rigore dell’1-1 dopo il vantaggio dei canarini con Ciofani. Quell’anno per lui 16 presenze e 6 reti ma anche un rigore fallito del potenziale 1-1 all’ultima di campionato (mentre il Frosinone pareggiava col Foggia in casa 2-2) contro il Parma, sua ex squadra, che per effetto di quel pari fu promossa direttamente in A. Quanto a Di Francesco ha affrontato 13 volte i grifoni: 6 vittorie, 3 sconfitte e 4 pareggi il bilancio.
L’ARBITRO – La gara sarà diretta dal signor Juan Luca Sacchi di Macerata, assistenti Domenico Palermo di Bari e Paolo Laudato di Taranto. Quarto Uomo Daniele Perenzoni di Rovereto (Tn). Al Var Maurizio Mariani di Aprilia (Latina), Avar Marco Serra della sezione di Torino. Il Frosinone con il direttore di gara marchigiano ha un bilancio di 5 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. L’ultima volta in questa stagione nella sconfitta 4-0 un Coppa Italia contro la Juventus. Per il Genoa 1 vittoria, 1 pareggio e 5 sconfitte.
Giovanni Lanzi
